Tipi Italiani: Leoluca Orlando.

Leoluca Orlando Cascio pretendente alla guida della Commisione Rai è attualmente il braccio sinistro di DiPietro.
Discendente di una famiglia nota per aver "frequentato" ambienti contigui alla mafia e figlio di Salvatore Orlando Cascio che la relazione di minoranza dell'antimafia a firma del deputato PCI Pio La Torre,ucciso poi dalla Mafia, cosi descriveva nel 1970: " Orlando Cascio(Salvatore) è tra quelli che più organicamente hanno espresso il sistema di potere mafioso".
Forse per farsi perdonare questo peccato originale il buon Leoluca decise di aderire pienamente alle tesi del defunto gesuita Padre Pintacuda che soleva dire "Il sospetto è l'anticamera della verità!".
In piena fregola da sospetto il 17 Marzo del 1990, a Samarcanda , con la benevola complicità di Santoro, sparo calunnie sul Giudice Falcone: accusandolo di aver nascosto nei cassetti della procura carte che accusavano Andreotti.
Falcone dovette discolparsi innanzi al CSM, risultò innocente , e diss sell'ex sindaco di Palermo: "Orlando fa politica attraverso il sistema giudiziario.Sarà costretto a spararle sempre più grosse.Per ottenere questo, lui ed i suoi amici sono disposti a passare anche sui cadaveri dei propri genitori".
Ora si spiega anche l'attuale collaborazione con il suo compare in giustizialismo DiPietro.
Falcone andò davanti al CSM il 15 Ottobre 1991 , ed ebbe a dire: "Mi stanno delegittimando: Cosa nostra fa così, prima insozza la vittima , poi la fa fuori".
Sei mesi dopo, il 23 Maggio '92 Falcone era morto con la moglie e la scorta.
Ma il Leoluca ebbe a ripetersi sempre con l'aiuto di Santoro:il 23 febbraio '95 a Tempo Reale mascariò( calunniò) il Maresciallo dei CC Lombardo.
Ad Orlando non garbava che il Maresciallo andasse a prendere testimonianze di Tano Badalamenti contrarie a quelle di Buscetta.
Ad un paio di giorni dalla trasmissione un informatore di Lombardo fu incaprettato, e il 4 Marzo si suicidava Lombardo sconvolto dalle dichiarazione di Orlando che poi risultarono assolutamente infondate.
Ora questa magnifica tempra di uomo e di politico si è accasato nell'IDV, assieme al mastino molisano, e pretende di controllare quella RAI che ha usato per i suoi scopi, lamentandosi se lo boicottano.

Di Leoluca Orlando non ho mai capito un cazzo.
Una volta lo venerano,altre volte gli sputano addosso,poi diventa un buon sindaco,poi un rotto in culo,insomma una conclusione su ques'uomo politico ?

un tipico democristiano di scuola gesuita ?

un professionista dell' antimafia (Sciascia)..........

Un untuoso anche dall'aspetto. degno compare del cuzzale molisano.

Ma è proprio necessario specificare ogni volta che dipietro è molisano?

scomunicàtelo.......