SE questo è federalismo fiscale
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Pietro
Chiara
gbg
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Re: SE questo è federalismo fiscale
Che sia una forma impotente è da dimostrare, come è da dimostrare che quello della lega (che non mi sembra coincida con il tuo) sia la forma di federalismo più efficace.
P.S. Tu mi sa che non ti senti "omogeneizzato" (è un termine di m. lo so) neanche con il tuo condominio. Però non è che il mondo gira intorno a te.
P.S. Tu mi sa che non ti senti "omogeneizzato" (è un termine di m. lo so) neanche con il tuo condominio. Però non è che il mondo gira intorno a te.
Chiara- Messaggi : 1057
Data di iscrizione : 21.05.08
Re: SE questo è federalismo fiscale
Chiara ha scritto:Che sia una forma impotente è da dimostrare, come è da dimostrare che quello della lega (che non mi sembra coincida con il tuo) sia la forma di federalismo più efficace.
Non ci sono infinite soluzioni per avere equilibrio nei conti pubblici e quelli famigliari. Se si accettano versioni sbagliate le cose peggioreranno. La storia della spesa storica trova d'accordo tutti perchè è evidente il fallimento di questa formula ma federalismo fiscale deve in prospettiva minimizzare i fondi perequativi e renderli semplici accantonamenti di riserva.
P.S. Tu mi sa che non ti senti "omogeneizzato" (è un termine di m. lo so) neanche con il tuo condominio. Però non è che il mondo gira intorno a te.
Io partecipo a quel mondo che gira anche intorno a me. Di altri mondi non so che farmene.
Liutprando- Messaggi : 785
Data di iscrizione : 22.07.08
Re: SE questo è federalismo fiscale
[/quote]Liutprando ha scritto:
il tono dell'articolo. Sarò permaloso ma sono anni che si spaccia per federalismo una forma impotente dello stesso per non prendere atto di una situazione italiana che non ha futuro.
ho avuto la stessa impressione, è grave?
poi possiamo discutere fino a natale su cos'è o cosa dovrebbe essere il federalismo ma non dobbiamo perdere di vista il fine principale: ridurre i costi, abbassare le tasse , aumentare il benessere di chi lo produce .
altro è contorno come le patatine con l'arrosto.
vero anche che soluzioni affrettate possono essere controproducenti ma non possiamo prorogare all'infinito le iniziative che vanno nella direzione sperata.
starà alla lega, e a chi vorrà partecipare al progetto, garantirne l'efficienza.
catilina- Messaggi : 566
Data di iscrizione : 05.05.08
Re: SE questo è federalismo fiscale
catilina ha scritto:Liutprando ha scritto:
il tono dell'articolo. Sarò permaloso ma sono anni che si spaccia per federalismo una forma impotente dello stesso per non prendere atto di una situazione italiana che non ha futuro.
ho avuto la stessa impressione, è grave?
E' più grave di quanto pensi !!!! Allora ci associamo per il motore alla nitro?
Liutprando- Messaggi : 785
Data di iscrizione : 22.07.08
Re: SE questo è federalismo fiscale
Liutprando ha scritto:
Non ci sono infinite soluzioni per avere equilibrio nei conti pubblici e quelli famigliari. Se si accettano versioni sbagliate le cose peggioreranno. La storia della spesa storica trova d'accordo tutti perchè è evidente il fallimento di questa formula ma federalismo fiscale deve in prospettiva minimizzare i fondi perequativi e renderli semplici accantonamenti di riserva.
L'istituto bruno leoni è per la totale autonomia fiscale delle regioni, quindi ancora una volta non vedo quale sia il punto di differenza tra te e loro. Non mi rispondere un'altra volta il tono perché non è una ragione che abbia un senso.
Chiara- Messaggi : 1057
Data di iscrizione : 21.05.08
Re: SE questo è federalismo fiscale
Chiara ha scritto:Liutprando ha scritto:
Non ci sono infinite soluzioni per avere equilibrio nei conti pubblici e quelli famigliari. Se si accettano versioni sbagliate le cose peggioreranno. La storia della spesa storica trova d'accordo tutti perchè è evidente il fallimento di questa formula ma federalismo fiscale deve in prospettiva minimizzare i fondi perequativi e renderli semplici accantonamenti di riserva.
L'istituto bruno leoni è per la totale autonomia fiscale delle regioni, quindi ancora una volta non vedo quale sia il punto di differenza tra te e loro. Non mi rispondere un'altra volta il tono perché non è una ragione che abbia un senso.
Mi prendi in giro Chiara?
Che centra l'istituto Leoni con l'articolo. Per la totale autonomia fiscale e legislativa delle regioni io lo sono da vent'anni.
Ultima modifica di Liutprando il Mar Set 02 2008, 18:06 - modificato 1 volta.
Liutprando- Messaggi : 785
Data di iscrizione : 22.07.08
Re: SE questo è federalismo fiscale
Liutprando ha scritto:
Mi prendi in giro Chiara?
Che centra l'istituto Leoni con l'articolo. Per la totale autonomia fiscale e legislativa delle regioni io lo sono da vent'anni.
Mi prendi in giri tu, Liutprando? Mingardi è il fondatore dell'istituto Bruno Leoni, e infatti l'articolo si trova anche sul loro sito.
Chiara- Messaggi : 1057
Data di iscrizione : 21.05.08
Re: SE questo è federalismo fiscale
Chiara ha scritto:Liutprando ha scritto:
Mi prendi in giro Chiara?
Che centra l'istituto Leoni con l'articolo. Per la totale autonomia fiscale e legislativa delle regioni io lo sono da vent'anni.
Mi prendi in giri tu, Liutprando? Mingardi è il fondatore dell'istituto Bruno Leoni, e infatti l'articolo si trova anche sul loro sito.
Allora mi scuso con te (non lo sapevo), ma l'articolo continua a non piacermi.
Liutprando- Messaggi : 785
Data di iscrizione : 22.07.08
Re: SE questo è federalismo fiscale
avevo ragione: era grave.
catilina- Messaggi : 566
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Re: SE questo è federalismo fiscale
Niente società?catilina ha scritto:avevo ragione: era grave.
Liutprando- Messaggi : 785
Data di iscrizione : 22.07.08
Re: SE questo è federalismo fiscale
Liutprando ha scritto:Niente società?catilina ha scritto:avevo ragione: era grave.
ma come si fa?? non ne fai una giusta! ..azzo!
catilina- Messaggi : 566
Data di iscrizione : 05.05.08
Re: SE questo è federalismo fiscale
catilina ha scritto:Liutprando ha scritto:Niente società?catilina ha scritto:avevo ragione: era grave.
ma come si fa?? non ne fai una giusta! ..azzo!
Figa!! Quando sarò ricco sfondato e famoso ve ne pentirete tutti!!!!
Liutprando- Messaggi : 785
Data di iscrizione : 22.07.08
Re: SE questo è federalismo fiscale
Chiara ha scritto:
Che c'è?
Dov'è il sospetto?
Liutprando- Messaggi : 785
Data di iscrizione : 22.07.08
Re: SE questo è federalismo fiscale
Mette in evidenza che il pericolo potrebbe essere quello di pagare un pedaggio alla lega creare un contenitore e riepirlo di tutto cio che non è federalismo, e spiega cosa è il federalismo fiscale.
Competizione virtuosa non frazionamento di privilegi.
Non dividere una torta di privilegi ed entrate tributarie ma creare gli strumenti affinchè ciascuna fetta della torta possa rimanere fresca.
Il problema non è di quantità ma di qualità, quanto dare al nord o al sud ma come fare funzionare ogni singola regione autonoma anche con le proprie risorse.
Le risorse che ci sono oggi domani non potranno alimentare privilegi ma dovranno essere un punto di partenza.
Quindi la domanda di mingardi a me pare "volete per cortesia spiegare quali sono gli strumenti per mettere in moto il meccanismo anzichè parlare di risorse da dividere?"
E evidente che le risorse attuali sono insufficienti.
Come crearne di nuove tramite il federalismo?
Non è un problema di diminuzione di tasse per assurdo la pressione fiscale potrebbe rimanere invariata a fronte però di maggiori investimenti sul territorio.
Credo che la diminuzione delle tasse tramite il federalismo sia un falso problema.
Quelle di Mingardi sembrano obiezioni chiarissime.
Competizione virtuosa non frazionamento di privilegi.
Non dividere una torta di privilegi ed entrate tributarie ma creare gli strumenti affinchè ciascuna fetta della torta possa rimanere fresca.
Il problema non è di quantità ma di qualità, quanto dare al nord o al sud ma come fare funzionare ogni singola regione autonoma anche con le proprie risorse.
Le risorse che ci sono oggi domani non potranno alimentare privilegi ma dovranno essere un punto di partenza.
Quindi la domanda di mingardi a me pare "volete per cortesia spiegare quali sono gli strumenti per mettere in moto il meccanismo anzichè parlare di risorse da dividere?"
E evidente che le risorse attuali sono insufficienti.
Come crearne di nuove tramite il federalismo?
Non è un problema di diminuzione di tasse per assurdo la pressione fiscale potrebbe rimanere invariata a fronte però di maggiori investimenti sul territorio.
Credo che la diminuzione delle tasse tramite il federalismo sia un falso problema.
Quelle di Mingardi sembrano obiezioni chiarissime.
doc- Messaggi : 425
Data di iscrizione : 30.04.08
Re: SE questo è federalismo fiscale
Sì, rileggendolo ancora una volta forse ho esagerato nel pregiudizio verso l'autore.
Va beh, meglio così.
Va beh, meglio così.
Liutprando- Messaggi : 785
Data di iscrizione : 22.07.08
Re: SE questo è federalismo fiscale
Che bravo, sai superare i pregiudizi.
Sei sicuro di essere leghista? (scherz..)
Sei sicuro di essere leghista? (scherz..)
Chiara- Messaggi : 1057
Data di iscrizione : 21.05.08
Re: SE questo è federalismo fiscale
doc ha scritto:Mette in evidenza che il pericolo potrebbe essere quello di pagare un pedaggio alla lega creare un contenitore e riepirlo di tutto cio che non è federalismo, e spiega cosa è il federalismo fiscale.
Competizione virtuosa non frazionamento di privilegi.
Non dividere una torta di privilegi ed entrate tributarie ma creare gli strumenti affinchè ciascuna fetta della torta possa rimanere fresca.
Il problema non è di quantità ma di qualità, quanto dare al nord o al sud ma come fare funzionare ogni singola regione autonoma anche con le proprie risorse.
Le risorse che ci sono oggi domani non potranno alimentare privilegi ma dovranno essere un punto di partenza.
Quindi la domanda di mingardi a me pare "volete per cortesia spiegare quali sono gli strumenti per mettere in moto il meccanismo anzichè parlare di risorse da dividere?"
E evidente che le risorse attuali sono insufficienti.
Come crearne di nuove tramite il federalismo?
Non è un problema di diminuzione di tasse per assurdo la pressione fiscale potrebbe rimanere invariata a fronte però di maggiori investimenti sul territorio.
Credo che la diminuzione delle tasse tramite il federalismo sia un falso problema.
Quelle di Mingardi sembrano obiezioni chiarissime.
si sono chiarissime e da tempo sostenute anche da bersani.
però i pericoli che vengono evocati potrebbero essere concretamente risolti se a pensare e a tirare verso il federalismo non fosse solo la lega che invece continua ad essere lasciata sola abbandonata da un verso anche dai suoi alleati che preferiscono altre priorità quando non esprimono contrarietà e dall'altro da una sinistar leziosamente interessata, compiacentemente affacciata alla finestar più che intenta nel prendere la porta .
poi se vogliamo discutere accademicamente va bene io sono qua, ma qual che manca è la volontà politica non l'ottimizzazione tecnicistica del problema.
catilina- Messaggi : 566
Data di iscrizione : 05.05.08
Re: SE questo è federalismo fiscale
gbg ha scritto:di Alberto Mingardi
Che cos’è il federalismo fiscale? Il ministro Calderoli si lamenta che l’opinione pubblica non capisce quanto in profondità cambierà le nostre vite. Se è il governo per primo a non spiegarlo, costretto a destreggiarsi nel fuoco di fila di interessi contrapposti e inconciliabili, c’è poco da stupirsi. Il sospetto, in questa vasta chiacchiera su una bozza di riforma che per ora hanno visto in pochi, è che il federalismo fiscale sia se non solo soprattutto una cambiale politica. E’ il prezzo che Berlusconi deve pagare per l’appoggio della Lega. La quale, a sua volta, ne ha bisogno per piantare finalmente una bandierina, in vent’anni di lotte padaniste. Ma che succede se la bandierina vale di più dei contenuti?
traducendo : a berlusconi e a fini frega una cippalippa del federalsimo tanto è vero che viene visto funzionale ad altri obiettivi e non obiettivo stesso .
In Italia, un’articolazione federale dello Stato prenderebbe atto del grande pluralismo del nostro Paese - nel quale, per certi versi per fortuna, l’opera di unificazione non è mai stata portata a compimento. Il federalismo fiscale dovrebbe servire a ripartire le responsabilità. I suoi benefici sono di ordine dinamico. Quando Luca Ricolfi scrive sulla “Stampa” che il federalismo fiscale dovrebbe aiutare a ridurre l’evasione fiscale nel Mezzogiorno e migliorare l’efficienza delle amministrazioni pubbliche, fa riferimento per l’appunto a due benefici dinamici del federalismo fiscale. Il quale deve essere, allora, federalismo competitivo.
Questo significa che, spostando su un livello di governo più basso le competenze fiscali, alle regioni verrebbe data la possibilità di mettersi in concorrenza, l’una con l’altra, per attrarre contribuenti: individui e imprese. Il fatto che prelievo e spesa “rimangano” a livello locale consente la vera scommessa del federalismo: che, cioè, potendo il singolo toccare con mano l’utilizzo che viene fatto delle tasse che gli vengono prelevate, possa esservi una sanzione politica forte, per amministratori esosi, inefficienti e spreconi.
Essendo in concorrenza l’una con l’altra, alcune amministrazioni potrebbe dare servizi molto generosi, a fronte di un prelievo più importante, altre servizi minimi, a fronte di tasse ribassate. Trattandosi di unità molto piccole, per gli individui si abbassano i costi del trasferimento da una all’altra (spostarsi dalla Lombardia al Piemonte non è come lasciare Milano per San Francisco). Il fatto che controllare il governo locale sia più facile, e che muoversi costi di meno, dovrebbe permettere di mimare, nel pubblico, le virtù della concorrenza di mercato.
Il federalismo è questa roba qui.
Il federalismo fiscale è anche questa roba qui: se mingardi pensa che le motivazioni siano principalmente etiche sbaglia di grosso perchè l'etica è solo il vestito per farsi i cazzi propri in santa pace.
federalismo è anche dire che se la lombardia paga 100 di tasse ha il diritto di spendere 80 in servizi e 20 per andare a trioie anzichè ricevere 50 in servizi e veder andare a troie i teroni ( sono stato chiaro ?).
Che non è, oggi, nella testa di nessun esponente politico. Sia perché richiederebbe, a monte, una serie di riforme politicamente costose (a cominciare dal riordino degli enti locali). Sia perché sarebbe un cambiamento che avrebbe un impatto devastante sullo status quo del Sud del Paese, imponendo una rivoluzione alla mentalità dell’élite locali così come dell’elettorato.
già.
Non a caso, la discussione è tutta centrata su alcuni punti, talora apprezzabili (la necessità del superamento della spesa storica a favore del finanziamento al costo standard di sanità, assistenza e istruzione per esempio), che attengono esclusivamente questioni di spesa. Ne risulta, per ora, una partita a scacchi fra parrocchiette regionali, il cui obiettivo è il disegno di una nuova redistribuzione delle risorse nazionali, attraverso un sistema che sarà prevedibilmente complicatissimo (trasferimenti, più compartecipazioni di spesa, più tributi propri ma fissati in modo eguale da Roma, più tributi propri con una limitata flessibilità locale, etc). Dovendo dare un consiglio al ministro Calderoli, gli raccomanderemmo di ricordarsi che è ministro della semplificazione.
ma certo che è complicato, specialmente perchè non c'è volontà politica .
E’ chiaro che Calderoli si muove come può, per piantare la sua bandierina di qui alle prossime elezioni. All’epoca della campagna secessionista della Lega, però, Umberto Bossi iperbolicamente arrivava a promettere che il Nord si sarebbe accollato tutto il debito pubblico italiano, pur di essere “lasciato andare”. L’indipendenza era una cosa che il Settentrione era disposto a “comprarsi”. Oggi, al contrario, si sta ragionando su come dividere una torta, e non su come attribuire autonomia fiscale, di bilancio e di iniziativa agli enti locali. L'idea stessa che si insista molto, nel presentare le linee guida, sull'esigenza di adottare un criterio “premiale” per le regioni virtuose, lascia intendere che non si vuole rendere realmente autonomi e finanziariamente indipendenti i vari enti.
Il rischio è che si continui a montare la panna, si disperda tempo e consenso in un tentativo di riforma istituzionale quando forse il capitale politico del governo andrebbe impiegato su temi più urgenti, ci si metta in una posizione per cui, aggiusta di qui aggiusta di là, gli interessi degli amministratori locali non vengono scalfiti - ma non si innestano neppure quei meccanismi virtuosi che permetterebbero ai cittadini di vedere le unità amministrative competere per esigere meno tasse e fornire servizi migliori. Che poi sarebbe il vero motivo per cui effettivamente, come dice Calderoli, il federalismo potrebbe cambiarci la vita.
è il rischio di chi dice di volere una cosa ma pensa il contrario, caro ming.
Da Il Riformista
Ultima modifica di catilina il Mer Set 03 2008, 17:08 - modificato 1 volta.
catilina- Messaggi : 566
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Re: SE questo è federalismo fiscale
Chiara ha scritto: Che bravo, sai superare i pregiudizi.
Sei sicuro di essere leghista? (scherz..)
Ho detto che ho esagerato mica che mi entusiasma.
Io seguo in toto la linea di Catilina. (Che brutta fine, il Catilina!!)
Liutprando- Messaggi : 785
Data di iscrizione : 22.07.08
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