La libertà di correre a cuor leggero
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Cagliostro49
LACOSA
Paolo
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Fast
malcolm
mi
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Re: La libertà di correre a cuor leggero
mi ha scritto:LACOSA ha scritto:mi ha scritto:No, eravamo in quattro!!!!! Ho corso da sola sempre vista dalle mie amiche ferme a fare esercizi.
Però, se proprio vuoi, le armi mi incuriosiscono. Anche se aborro la violenza
mi, oggi ho provato a comprarti una pistola, ma mi hanno chiesto il porto d'armi.
Pensavo, se ne acquisto una nei vicoli, ti va bene uguale?
Purché sia sciccosa!
Ho capito, una piccola con il manico intarsiato. Insomma, da portare nelle calze autoreggenti.
Re: La libertà di correre a cuor leggero
Fast ha scritto:LA COSA: non farlo: Tu compreresti una scatola con un mattone.
Re: La libertà di correre a cuor leggero
mi ha scritto:Bene. Ieri mattina ho pensato alla mia sicurezza, al mio diritto alla libertà di correre, serena senza essere aggredita o giudicata. Oggi ho visto chi mi spaventava ieri e è giusto dimenticare me e la mia borghese autoreferenzialità. Ieri erano il pericolo e la paura ma sono individui senza una casa con un sacchetto di plastica in mano. Si svegliano con noi attorno che fatichiamo per sport e magari li guardiamo anche male, correndo più veloce passando lì davanti.
Qual è il punto di equilibrio? Esiste? Come, cosa fare? Aiutare, pensare a sé: si può superare l'immobilizzante dualità del tertium non datur?
A parte il divertimento, allegro pensare a sé, la domanda resta. Lì sospesa senza risposta. È possibile una soluzione?
mi- Messaggi : 63
Data di iscrizione : 30.04.08
Re: La libertà di correre a cuor leggero
penso che la soluzione sia l'empatia, cioè cercare di capire, volta per volta, chi ci sta di fronte e decidere come rapportarsi a lui/lei.
in sintesi, non credo negli aiuti di massa a prescindere, così come non ragiono in termini di masse, ma di individui.
questo, ovviamente, quando siamo coinvolti in prima persona.
nel tuo caso, forse, dopo esserti accertata che non sono delinquenti, ti basterebbe passare davanti a loro e lasciare un po' di cibo, se lo accettano o comunque, un gesto, un sorriso, qualcosa che avvicini.
ti sentiresti più sicura nelle tue corse mattutine e molto probabilmente ascolteresti storie di vita altrui che ti servirebbero a capire chi dista da te anni luce e a sentirti meno "distante" da lui
in sintesi, non credo negli aiuti di massa a prescindere, così come non ragiono in termini di masse, ma di individui.
questo, ovviamente, quando siamo coinvolti in prima persona.
nel tuo caso, forse, dopo esserti accertata che non sono delinquenti, ti basterebbe passare davanti a loro e lasciare un po' di cibo, se lo accettano o comunque, un gesto, un sorriso, qualcosa che avvicini.
ti sentiresti più sicura nelle tue corse mattutine e molto probabilmente ascolteresti storie di vita altrui che ti servirebbero a capire chi dista da te anni luce e a sentirti meno "distante" da lui
Re: La libertà di correre a cuor leggero
"".....Qual è il punto di equilibrio? Esiste? Come, cosa fare? Aiutare, pensare a sé: si può superare l'immobilizzante dualità del tertium non datur ?....""
MI
la soluzione ? Còmprati una bicicletta.
MI
la soluzione ? Còmprati una bicicletta.
Cagliostro49- Messaggi : 3123
Data di iscrizione : 07.05.08
Località : CAMPI FLEGREI INGRESSO DELL'ADE
Re: La libertà di correre a cuor leggero
mi
ha scritto anche:
Qual è il punto di equilibrio? Esiste? Come, cosa fare? Aiutare,
pensare a sé: si può superare l'immobilizzante dualità del tertium non
datur?
Siamo pratici, non facciamoci prendere dalla cosiddetta "compassione". Correremmo allora dei veri pericoli, quelli di essere coinvolti-fagocitati. La compassione ha un senso se è qualcosa di tecnico. Il medico, per esempio, prova compassione? o piuttosto dà il suo aiuto tecnico- medico? Lo stesso dobbiamo fare noi: aiutare tecnicamente e se proprio questo aiuto ci piace, possiamo sempre iscriverci a quelle associazioni di volontariato (che è un volontariato tecnico: economico, medico, psicologico, ecc.)
ha scritto anche:
Qual è il punto di equilibrio? Esiste? Come, cosa fare? Aiutare,
pensare a sé: si può superare l'immobilizzante dualità del tertium non
datur?
Siamo pratici, non facciamoci prendere dalla cosiddetta "compassione". Correremmo allora dei veri pericoli, quelli di essere coinvolti-fagocitati. La compassione ha un senso se è qualcosa di tecnico. Il medico, per esempio, prova compassione? o piuttosto dà il suo aiuto tecnico- medico? Lo stesso dobbiamo fare noi: aiutare tecnicamente e se proprio questo aiuto ci piace, possiamo sempre iscriverci a quelle associazioni di volontariato (che è un volontariato tecnico: economico, medico, psicologico, ecc.)
malcolm- Messaggi : 930
Data di iscrizione : 18.05.08
Re: La libertà di correre a cuor leggero
Cagliostro49 ha scritto:"".....Qual è il punto di equilibrio? Esiste? Come, cosa fare? Aiutare, pensare a sé: si può superare l'immobilizzante dualità del tertium non datur ?....""
MI
la soluzione ? Còmprati una bicicletta.
a mia moglie glie ne hanno fregate 2 in 2 mesi. media= 1 al mese. l'ultima sabato pomeriggio
fabio- Messaggi : 401
Data di iscrizione : 16.06.08
Re: La libertà di correre a cuor leggero
Ne vorrei giusto una: dove posteggiano?
Fast- Messaggi : 5147
Data di iscrizione : 30.04.08
Re: La libertà di correre a cuor leggero
Fast ha scritto:Ne vorrei giusto una: dove posteggiano?
quelle di mia moglie saranno gia' in ukraina romania ecc....
ho fatto il giro dei biciclettai non c'e' una bici usata e scherzano ..".meno male che sono arrivati questi"..
fabio- Messaggi : 401
Data di iscrizione : 16.06.08
Re: La libertà di correre a cuor leggero
mi ha scritto:Questa mattina quattro baldanzose e orgogliose fanciulle sono uscite di casa alle sei e quaranta tuta e scarpette e via di corsa. Io sono la più allenata e per non sprecare la seduta, quando una dopo l'altra tutte mi hanno abbandonato, ho continuato a correre da sola. Non proprio serena. Restando a portata delle loro orecchie in caso di un mio urlo di terrore. È mai possibile che si debba avere paura a correre da sole al parco - erano ormai le sette e un quarto e alcuni, pochi, corridori mi facevano compagnia? E se succedesse qualcosa di brutto, me lo sarei andata a cercare? Di certo qualcuno lo penserebbe. E sto parlando di una semplice corsa al parco. A cuor leggero, magari.
Ormai e' diventata una corsa al ...porco....
aladino- Messaggi : 3589
Data di iscrizione : 05.05.08
Re: La libertà di correre a cuor leggero
Zora ha in parte ragione ma lascerei questi esercizi di appeasement ai soli uomini ( che gia' vengono guardati con sospetto di frociaggine).
Ti consiglio uno spray al peperoncino, da usare al bisogno senza indugi.
Non e' lesivo, sta' tranquilla, ma manda ai pazzi per almeno un quarto d' ora....
Ti consiglio uno spray al peperoncino, da usare al bisogno senza indugi.
Non e' lesivo, sta' tranquilla, ma manda ai pazzi per almeno un quarto d' ora....
aladino- Messaggi : 3589
Data di iscrizione : 05.05.08
Re: La libertà di correre a cuor leggero
SE per caso non funziona , porta anche aglio e olio.
Fast- Messaggi : 5147
Data di iscrizione : 30.04.08
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